giovedì 16 marzo 2023

Estate: ricordi e fatti! Di nuovo da Babele

2017

 Piccolo inserto comunicativo per segnalare alcuni libri che dobbiamo assolutamente leggere, …  per Tutto!

Se l'universo brulica di alieni... dove sono tutti quanti? Cinquanta soluzioni al paradosso di Fermi e al problema della vita extraterrestre

Se ci sono 400 milioni di stelle nella nostra sola galassia, e forse 400 milioni di galassie nell'Universo, è ragionevole che là fuori, in un cosmo che ha 14 miliardi di anni, esista o sia esistita una civiltà avanzata almeno quanto la nostra. Se le dimensioni e l'età dell'Universo sostengono con forza l'esistenza di altre civiltà, perché non ne abbiamo testimonianze? Questo libro presenta cinquanta soluzioni a questo problema, noto come paradosso di Fermi, avanzate da scienziati di primo piano, filosofi, storici e autori di fantascienza. Stephen Webb è un fisico che lavora nel campo della didattica alla Open University, in Inghilterra. È autore di saggi sulla cosmologia.

Posso prestare, … 

Acquistabile usato qui a circa 9 euro: http://www.libraccio.it/.../ordinabile-presso-libraccio... 

Fabien Maman

Quando la musica guarisce

Siamo esseri musicali, perchè la sostanza stessa che forma l’universo è musica. Ogni vibrazione nella nostra aura è carica di note musicali in sospensione. Siamo musica nel profondo, nella più piccola particella del nostro essere, siamo musica nel nucleo del DNA e nella struttura molecolare. L’autore dimostra scientificamente che ascoltando determinati brani ci si può curare, perchè ogni melodia è in risonanza con determinate molecole del nostro corpo.

Fuori catalogo, si trova In biblioteca Ginsburg a Bologna

Gary Zukav

La danza dei maestri Wu Li

La fisica quantistica e la teoria della relatività spiegati senza l'aiuto della matematica

Wu significa materia, energia. Li significa ordine universale, schemi organici. In breve la parola cinese Wu Li che indica la fisica significa "schemi di energia organica". Maestro è colui che inizia dal centro e non dai margini; insegna l'essenziale e quando questo è stato percepito passa a ciò che è necessario per estendere la conoscenza.

Il maestro Wu Li danza con il suo allievo. Il maestro Wu Li comincia sempre dal centro, dal cuore della materia. E' questo l'approccio che useremo in questo libro. Questo libro non ha a che fare con la conoscenza, che è sempre riferita al passato, ma con l'immaginazione, che è fisica divenuta vivente, che è Wu Li.

All'inizio di questo secolo avviene per la fisica la grande trasformazione che modifica letteralmente la concezione dell'universo maturata durante la rivoluzione scientifica del XVIII secolo. La relatività di Einstein, il quantum di Planck, il principio di indeterminazione di Heisenberg, sostituiscono alla fisica di Newton una fisica che da un lato conduce alla bomba atomica e, dall'altro, a universi paralleli e all'ipotesi che i fotoni siano dotati di possibilità di scelta.

Questi grandi rivolgimenti sono avvenuti grazie a una sofisticatissima strumentazione matematica. La grande sfida del libro di Zukav consiste nel fatto che egli si propone di raccontare la storia della fisica moderna senza fare uso di formule.

Due sono i concetti che, alla conclusione della lettura, rimangono impressi nella mente del lettore: la fisica contemporanea non fornisce leggi di certezza che determinano i fenomeni, ma soltanto leggi di probabilità, e la realtà presentata dalla fisica quanto-probabilistica ha molto in comune con la concezione dell'universo propria delle filosofie orientali, simboleggiata dalla danza dei maestri Wu Li.

Combinando chiarezza, profondità d'indagine e umorismo Gary Zukav apre il mondo affascinante della fisica quantistica a tutti i lettori e offre una chiave di lettura straordinariamente moderna del nostro mondo.

Euro 22, qui, http://www.macrolibrarsi.it/.../__la_danza_dei_maestri_wu...  oppure biblioteca Ginsburg

Julian Brown

Menti, macchine e multiverso

«Negli ultimissimi secoli, la scienza è riuscita, con un successo senza precedenti, tanto a prevedere il comportamento di processi fisici quanto a sfruttare tali processi al fine di soddisfare le esigenze umane. Ma concentrarsi esclusivamente su questi obiettivi è un sistema abbastanza efficiente di arrestare la scoperta scientifica».

Posso prestare o lo travate qui: http://www.einaudi.it/.../menti-macchine-e.../978880616003 

Donald M. Epstein

Miti e magie della guarigione

Come superare le antiche illusioni e riconquistare il potere di guarire

Un libro profondo e brillante che rivela la vera natura della salute e della malattia. Miti e magie della guarigione esamina i concetti più fortemente radicati sul modo in cui il nostro corpo guarisce, miti che possono effettivamente impedire la guarigione stessa.

Per esempio, "per guarire devo perdonare", "una persona può essere ormai troppo grave per guarire", oppure "non sempre è possibile guarire." Questi miti che accettiamo senza discutere hanno un effetto potente, magico sul modo in cui interpretiamo i nostri sintomi, il modo in cui sviluppiamo la guarigione e la qualità della vita che sperimentiamo. Essendo concetti mitici, possono creare o distruggere completamente la magia della guarigione nella nostra vita.

Fuori catalogo, reperibile biblioteca Ginsburg

Mente, meditazione e benessere. Medicina tibetana e psicologia clinica 

di Gioacchino Pagliaro - Tecniche Nuove – 2004

Il volume presenta la concezione olistica della mente e le prospettive aperte dall'integrazione tra psicologia e discipline non convenzionali nei processi di guarigione. Descrive alcune tecniche di meditazione, di digito-pressione e di moxa tibetane, cinesi e taoiste utilizzabili nel trattamento di alcuni disturbi psicologici e nel potenziamento del sistema energetico individuale, che l'autore ha appreso in Cina, in Birmania e nel suo percorso formativo in medicina tibetana. A partire dal concetto olistico di unità mente-corpo alla base dell'antica medicina tibetana, il libro evidenzia quanto le emozioni possano influenzare lo stato di salute dell'individuo e quanto la meditazione possa aiutare a ripristinare uno stato di benessere e di equilibrio.

Reperibile Biblioteca osteria grande o in vendita qui. http://www.libreriauniversitaria.it/libri-autore_pagliaro... 

La mente non localizzata. La visione olistica e il modello mente-corpo in psicologia e medicina 

di Gioacchino Pagliaro, Elisa Martino - UPSEL Domeneghini – 2010

In vendita qui http://www.libreriauniversitaria.it/libri-autore_pagliaro... 

L' alienità come costruzione sociale. L'infermità mentale e l'evoluzione delle pratiche manicomiali

di Gioacchino Pagliaro - CLEUP – 1984

Fuori catalogo, posso prestare appena mi ritorna

Abbecedario postcoloniale I-II

Venti voci per un lessico della postcolonialità

A cura di Silvia Albertazzi e Roberto Vecchi

Indice: Silvia Albertazzi e Roberto Vecchi Introduzione –

 [voci]: Sheila Downing Riboldi Aborigenalismo/aborigenalità – 

Roberto Mulinacci Alterità - Silvia Albertazzi Canone - Maria Pia De Angelis Città/campagna - Maria Pia De Angelis Femminismi – 

Roberto Vecchi Formazione –

 Davide Messina Geolinguistica –

 Silvia Cavalieri Guerra coloniale 

 Cristina Fiallega Ibridismo - Carla Fratta Identità - Simonetta Lelli Interculturalità - Giovanni Marchetti Lingua/cultura - Silvia Albertazzi e Barnaba Maj Memoria/storia - Silvia Albertazzi Migrazione - Barnaba Maj Moder¬ni¬tà¬/modernismo/modernizzazione - Roberto Vecchi Nazione/nazionalismi - Roberto Vecchi Periferia/periferico - Silvia Albertazzi Postcoloniale/postmoderno - Nadia Valgimigli Racconto - Cristina Fiallega Sincretismo - Appendice: Suggerimenti di lettura relativi alle voci (per aree linguistiche) – 

Reperibile  qui http://www.amazon.it/Abbecedario.../dp/8886570449

 Poesia cercata. 1

Alcuni dei poeti contemporanei italiani più apprezzati:

  1. Andrea Zanzotto - poeta del Veneto, autore di raccolte come "La Beltà" e "Poesie e prose scelte"
  2. Alda Merini - autrice di poesie intense e personali, tra cui "La Terra Santa" e "Tu sei Pietro"
  3. Valerio Magrelli - poeta e critico letterario, noto per opere come "Esercizi di tiptologia" e "Geologia di un padre"
  4. Patrizia Cavalli - autrice di poesie ironiche e sperimentali, tra cui "Le mie poesie non cambieranno il mondo"
  5. Sandro Penna - autore di poesie di grande delicatezza e profondità, come "Poesie d'amore e d'ombra" e "La regola del labirinto"
  6. Milo De Angelis - poeta di grande sensibilità, noto per raccolte come "Distante un padre" e "Tempesta in una teacup"
  7. Fabio Pusterla - poeta e scrittore svizzero di origine italiana, autore di raccolte come "A un nuovo cominciamento" e "Di gioia infinita"
  8. Patrizia Valduga - autrice di poesie di grande intensità emotiva, tra cui "L'ultimo dio" e "Nessuno sa di noi"
  9. Andrea Inglese - poeta sperimentale e traduttore, noto per opere come "Tulpa" e "Manuale per ragazzi"
  10. Mariangela Gualtieri - autrice di poesie dense e suggestive, come "Il dono del nulla" e "Le ferite dei sogni".



Alcuni dei migliori poeti italiani underground:

1.       Aldo Nove - poeta, scrittore e drammaturgo, autore di opere come "Amore mio infinito" e "L'uomo verticale"

2.       Dario Voltolini - poeta, performer e saggista, noto per opere come "Eros - Disco di piombo" e "Eros Plastico"

3.       Tiziano Fratus - poeta, scrittore e traduttore, autore di raccolte come "Proibito" e "Darkroom"

4.       Franco Arminio - poeta, scrittore e attivista culturale, noto per opere come "L'odore del sangue" e "Poesie per la Strada"

5.       Marco Philopat - poeta, artista e performer, autore di opere come "Virus" e "Il giardino delle tartarughe"

6.       Sara Ventroni - poetessa e performer, autrice di opere come "Te lo giuro sulla Luna" e "La luce oltre la casa"

7.       Paolo Febbraro - poeta, saggista e performer, noto per opere come "Coscienza" e "Reazioni emotive"

8.       Massimo Sannelli - poeta, performer e saggista, autore di opere come "Lo sguardo del chiodo" e "Dittico dell'oblio"

9.       Luca Bagatin - poeta, scrittore e giornalista, autore di opere come "L'ora di Nessuno" e "Gocce di Zenzero"

10.   Andrea Cortellessa - poeta, critico letterario e traduttore, noto per opere come "Poesia e regno animale" e "Siberia".Inizio modulo

 

 

Alcune delle migliori poetesse alternative italiane:

1.       Simona Ciraolo - poeta, scrittrice e performer, autrice di raccolte come "Lacrime di topo" e "Il silenzio degli uomini"

2.       Irene Belleri - poeta e artista visiva, nota per opere come "Mamme siciliane" e "La pelle delle cose"

3.       Tiziana Colusso - poetessa e performer, autrice di opere come "Pulviscolo" e "Sutura"

4.       Laura Pugno - scrittrice, poetessa e saggista, nota per opere come "Antartide" e "Dalla parte del torto"

5.       Lara Parmiani - poeta, scrittrice e traduttrice, autrice di raccolte come "Fili di seta" e "La figlia dell'alba"

6.       Mariella Bettarini - poetessa e performer, autrice di opere come "Libera" e "Dolore quieto"

7.       Elena Bono - poetessa e traduttrice, nota per opere come "Giardino del Paradiso" e "Le stanze del reale"

8.       Silvia Bre - poetessa e performer, autrice di raccolte come "Piccole anime" e "Vestiti di polvere"

9.       Maria Grazia Calandrone - poetessa, scrittrice e traduttrice, autrice di opere come "Le famiglie degli uomini" e "Tu sei qui"

10.   Elisa Biagini - poetessa e traduttrice, nota per opere come "Da una crepa" e "Fiato nella voce".

 

Alcuni dei migliori poeti alternativi italiani:

1.       Franco "Bifo" Berardi - poeta, saggista e filosofo, noto per opere come "Soul at Work" e "Futurability"

2.       Valerio Magrelli - poeta, traduttore e accademico, autore di raccolte come "Nel condominio di carne" e "Geologia di un padre"

3.       Luigi Nacci - poeta e musicista, autore di opere come "La frattura" e "La carezza del diavolo"

4.       Vanni Santoni - poeta, critico letterario e traduttore, noto per opere come "Oltre la solitudine" e "Isole"

5.       Alessandro Di Pietro - poeta, scrittore e performer, autore di opere come "Scivolavo sui tetti" e "Ceneri e diamanti"

6.       Patrizia Cavalli - poetessa, saggista e traduttrice, autrice di raccolte come "La luna e i falò" e "L'io singolare proprio".

7.       Edoardo Sanguineti - poeta, scrittore e intellettuale, noto per opere come "Capriccio italiano" e "Laborintus"

8.       Andrea Inglese - poeta, traduttore e saggista, autore di opere come "Casa del corpo" e "Microclima"

9.       Stefano Benni - scrittore, poeta e satirico, noto per opere come "Il bar sotto il mare" e "Saltatempo"

10.   Giorgio Linguaglossa - poeta e critico letterario, autore di raccolte come "Ibridazioni" e "Il cielo sopra la città".

 

 

Alcuni poeti italiani che hanno scritto poesie sul COVID-19:

 

1.       Paolo Febbraro - poeta e saggista, autore di "Pandemia" e "I giorni del virus".

2.       Maria Grazia Calandrone - poetessa e scrittrice, autrice di "Poesie in quarantena" e "La bellezza salverà il mondo?".

3.       Fabio Pusterla - poeta e traduttore, autore di "La primavera del contagio" e "Esercizi di resistenza".

4.       Luigi Ciamburro - poeta e scrittore, autore di "Poesie per il tempo del virus" e "Contagio".

5.       Elena Loewenthal - poetessa e scrittrice, autrice di "Poesie dal lockdown" e "Virus".

6.       Lidia Riviello - poetessa e scrittrice, autrice di "La poesia contro il coronavirus" e "Siamo ancora qui".

7.       Antonella Bukovaz - poetessa e traduttrice, autrice di "Ritorno alla vita" e "Ora".

8.       Roberto Galaverni - poeta e scrittore, autore di "La notte del virus" e "L'epidemia".

9.       Gian Mario Villalta - poeta e saggista, autore di "L'amore ai tempi del coronavirus" e "La poesia al tempo del contagio".

10.   Rossella Filippini - poetessa e scrittrice, autrice di "Il mondo chiuso" e "Vita da quarantena".

11.   Massimo Sannelli - poeta e scrittore, autore di "Morte al tempo del coronavirus" e "Il dono dell'invisibilità".

12.   Marco Giovenale - poeta, saggista e traduttore, autore di "Distanza sociale" e "Il respiro sospeso".

13.   Giuseppe Conte - poeta e scrittore, autore di "La poesia è il vaccino" e "In viaggio verso la fine del mondo".

14.   Raffaele Pizzari - poeta e scrittore, autore di "Covid-19" e "La stanza dell'isolamento".

15.   Antonella Anedda - poetessa e scrittrice, autrice di "Il buio della stanza" e "Ricomincio da te".

16.   Lorenzo Spurio - poeta e scrittore, autore di "Virus. Appunti dal confino" e "Nel tempo della peste".

17.   Davide Rondoni - poeta e scrittore, autore di "La poesia è contagiosa", "La peste del Duemila" e "Quando la paura è grande".

18.   Milo De Angelis - poeta e saggista, autore di "Un virus nell'aria", "La stanza del contagio" e "Poesia della paura".

19.   Mariangela Gualtieri - poetessa e drammaturga, autrice di "L'infinito a tratti", "Le terre emerse" e "Una mano".

20.   Giampiero Neri - poeta e scrittore, autore di "Il mare dentro di noi", "Poesie dal tempo del virus" e "La vita durante il lockdown".

21.   Guido Oldani - poeta e critico letterario, autore di "Nessuno è immune", "Quarantena. Poesie dall'epidemia" e "Epidemia".

22.   Matteo Campagnoli - poeta e scrittore, autore di "La curva dell'infinito", "C'è un virus nel mio cuore" e "Poesie del distanziamento".

23.   Patrizia Cavalli - poetessa e traduttrice, autrice di "La vita salda" e "Poesie per vivere".

24.   Valerio Magrelli - poeta e saggista, autore di "Il virus della poesia", "Poesie della quarantena" e "La fine del mondo".

25.   Tiziano Fratus - poeta e scrittore, autore di "Poesie di quarantena", "Il respiro dell'epidemia" e "Le parole del contagio".

26.   Anna Maria Farabbi - poetessa e scrittrice, autrice di "Poesie dal lockdown", "La voce degli invisibili" e "L'immenso presente".

Un posto a parte tocca a Antonio Veneziani

Santi subito. Le icone pop di Antonio Veneziani

Il libro  è il viaggio più coraggioso intrapreso dal poeta nel suo percorso letterario.

Più che un semplice libro, questa raccolta di fotogrammi in prosa poetica di personaggi irrimediabilmente destinati a una canonizzazione ‟laica”, è il manifesto di un teologo della modernità che ha attraversato il tempo e lo spazio con il candore dei grandi illuminati.

Essere un profeta implica la capacità di astrazione dalle cose del mondo e il rifiuto dell’immanenza: ricercare il sacro non è essere dentro la religione ma schierarsi contro ogni forma di liturgia di appartenenza.

Per questo le figure di Veneziani, mirabilmente ritratte da Pietro Contento, Emanuela Del Vescovo, Francesco La Penna e Simone Lucciola che hanno realizzato delle icone pop da collezionare e da ammirare, sono degli esseri totalmente calati nella carnalità al punto di disintegrare la loro struttura ideologica ed immolarsi alla Verità con la generosità  dei grandi martiri del passato.

Possono essere definite blasfeme le invocazioni del poeta alle donne e agli uomini oggetto della sua devozione, immagini acheropite di esseri consumati dal delirio mistico come risposta a inferni terreni, consumati nell’incubo della tensione ideale piuttosto che nella banalità del peccato?

Credo proprio di no. Questo distingue e crea un fossato invalicabile tra chi si astiene dalla Luce per mancanza di coraggio e chi ne rimane incendiato per aver incarnato l’ideale senza riserve, al punto di sfidare la morte.

Non si può dubitare delle intenzioni oneste del poeta veggente, testimone di un tempo poetico vissuto senza separazione di carriere, scevro da strategie filoeditoriali, esempio di coerenza sentimentale verso le utopie realistiche del suo tempo.

Questo ultimo Veneziani è seducente come pochi e non cerca consensi ma complici tra la sua gente, tra i compagni di viaggio, artisti  per costituzione votati alla santità. La santità è il rifiuto del compromesso, dell’asservimento al potere, il coraggio della parola.

Poco importa se veste i panni della mistica accecata d’amore o del consumatore di allucinogeni, se la carne è stata staffilata dal dolore o del piacere.

Si tratta di un talento raro, quello dei funamboli capaci di camminare sopra un fiume di lava senza mai perdere l’equilibrio.

Antonio Veneziani è nato a Piacenza nel 1952. Scrittore, poeta e saggista, è uno dei massimi rappresentanti della scuola romana di poesia che va da Pasolini a Penna, da Bellezza a Rosselli. Tra le sue opere più importanti ricordiamo: Brown Sugar (Hacca, 2019), Cronista della solitudine (Hacca, 2007), Fototessere del delirio urbano (Hacca, 2009), Tatuaggio profondo (Elliot, 2014), Non basta una parrucca (Fandango, 2021). Il suo ultimo libro di poesie è Canzonette stradaiole (Hacca, 2021).

 

 

 

Poeti italiani che hanno espresso critiche sul coronavirus, le politiche di restrizione e il green pass:

 

1.       Franco Arminio - poeta, scrittore e attivista, autore di "Il contagio", "Poesie dal confine" e "La polvere degli anni".

2.       Stefano Benni - scrittore, poeta e saggista, autore di "Virus", "Il paese dei coppoloni" e "La compagnia dei celestini".

3.       Lello Voce - poeta e scrittore, autore di "Nove poesie sul coronavirus", "Quarantena. Poesie" e "La vita nuova".

4.       Giorgio Linguaglossa - poeta, critico e saggista, autore di "Il Covid e il post-covid. L'esplosione del paradosso" e "Riflessioni di un pandemico".

5.       Sandro Penna - poeta, scrittore e traduttore, autore di "Poesie per tutti i giorni" e "Poesie giovanili".

6.       Franco Cordelli - poeta, saggista e critico letterario, autore di "Covid: epilogo di un'epoca" e "Lezioni di felicità".

7.       Marco Lodoli - poeta, scrittore e critico letterario, autore di "La pandemia" e "Il coronavirus visto da un poeta".

8.       Giulio Mozzi - poeta, scrittore e traduttore, autore di "Il virus nel sangue", "Il tuffo" e "Il frigo vuoto".

9.       Gianluigi Ricuperati - poeta, scrittore e saggista, autore di "Il virus e la letteratura", "Pandemia e arte" e "Covid e creatività".

10.   Giovanna Sicari - poeta e scrittrice, autrice di "Poesie dal lockdown", "La quarantena della memoria" e "L'epidemia della solitudine".

 alcune fonti online dove   trovare le sue poesie:

Il sito ufficiale di Giovanna Sicari, : https://www.giovannasicari.it/

Il sito di poesia "Poetarum Silva", che ha pubblicato alcune poesie di Giovanna Sicari, tra cui "Poesie dal lockdown": www.poetarumsilva.com/poesie-di-giovanna-sicari/

Il sito di poesia "Mangialibri", che ha pubblicato alcune poesie di Giovanna Sicari, tra cui "L'epidemia della solitudine": https://www.mangialibri.com/poesie-di-giovanna-sicari/

Il blog "La poesia e lo spirito", che ha pubblicato alcune poesie di Giovanna Sicari, tra cui "La quarantena della memoria": https://poesiaespirito.blogspot.com/2020/04/giovanna-sicari-la-quarantena-della.html

 

Altre risorse

https://www.mangialibri.com/

 

 

sabato 18 gennaio 2014

Humi

Da Humi associazione culturale, facebbok
RAGAZZ*
LO SPAZIO SENZA FILTRO HA SUBITO, IN QUESTI ULTIMI MESI, DIVERSE INTERFERENZE DA PARTE DELLE ISTITUZIONI E COMUNE. NON PER QUESTO PERO' E' DECISO A CHIUDERE I BATTENTI COSI' SU DUE PIEDI!!
CHIEDIAMO AD OGNI TESSERATO DI PASSARE ALLO SPAZIO PER SOSTENERLO E VEDERE CON I PROPRI OCCHI LA VITALITA' CHE RACCHIUDE...
BUON INIZIO!

venerdì 6 dicembre 2013

lunedì 2 settembre 2013

Letture: prove di mantenimento standard in bundle con la biblioteca di Babele

Post da Babele

Agosto 

Dai llontani pascoli stellari di Mondoalto e Montevideo, … … Pensavo che con tutta la strada che faccio, se mi incatramano un altro po l’Atlantico vado e torno dal Brasile in giornata. (Anche se i costi, come sanno alla British Petroleum, proprietari di Deepwater Horizon, sono piuttosto alti). Piccolo sfogo per sottolineare continui spostamenti umorali legati all'uso dell’auto, quando è da anni che propongo di costruire tutte le strade in discesa per favorire l’uso indiscriminato e continuativo delle bici. Banale, direte voi, ma pensate alla genialità del jobs act dove è previsto, ad esempio,  che un lavoratore possa essere sorvegliato 24 ore su 24,… ma perché non farlo anche con i figli, allora, da piccolini un bel zoom sulla culla, da grandicelli la telecamera anti seghe in bagno, da adolescenti telecamere in discoteca, … beh, li no, non si riesce, la privacy lo impedisce, anche se continuamente resta qualcuno al tappeto per intrugli strani. Mio figlio mi dice che ti danno dello sfigato, se non bevi, ma lui è grosso e non ci provano. Il problema è l’altro, che è grosso ma è piccolo !?! . Mah, … domenica di recriminazioni, sarà perché mi manca Cuba e dintorni e sto a sudare a Mondoalto, … Agosto anche di fitte relazioni ad Oz (!), … dieci riunioni per un po di luce e un lucchetto chiuso. Ma fate un po di scuola dai Sinti, … Il mio cane si sente solo! Il tempo di versargli la ciccia e scompare per 24 ore. Fido a chi?, … mi hanno chiesto diversi consigli per leggere in vacanza (La Sardegna aiuta, spero), … Ultime, le cinque della seicento, partite stamattina con zaini, cucce, gatti e set per la birra dirette a Livorno per l’imbarco: è lo strano caso della macchina senza fondo, …  una specie di mezzo quantistico dove sembra una, ma in realtà appare presente in ogni dimensione del tangibile, … follia o incoscienza? … la domanda se l’è fatta il benzinaio, che alla loro vista ha ripreso il buon umore, … Vista la composizione in auto, il primo testo, scusate la volgarità ?!?, che mi ha folgorato,  è stato “Dance dance dance”, si, del solito Murakami Haruki, manualetto inibente  qualsiasi pretesa erotica, vista la disposizione e lo spazio, … lo trovate anche nei passa libri, o se proprio volete, ad un prezzo da ladri nelle librerie, .. Al mare, sempre rimanendo a lui, “Kafka sulla spiaggia”, che almeno ne vale la pena, … un buon sogno da fare insieme , prima che ce lo portino via, … Ma i libri a volte non bastano. Ne sto leggendo uno speciale che ha necessariamente bisogno di spiegazioni, di confronto, di altro,  altrimenti è un pianto continuo. Ma questa è un’altra storia. Come “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte”, di Mark Haddon, in cui ho letteralmente inquadrato due miei amici utenti, entrambi Asperger, entrambi protagonisti meravigliosi della loro vita. I genitori non sono d’accordo: voi lo sareste se il vostro cucciolo disabile riesce a procurarsi lavorando on line, a vostra insaputa – pensavate al sudoku-  i soldi per … una prostituta? ,.. ma questa è un’altra storia ancora, ma bella lunga, anzi, una trilogia, condensata in un mattone mattone (reale), se vi piace la fantascienza e chi può dire di aver iniziato una saga nuova decentemente, “Queste oscure materie”, Philip Pullman, … … ma si sa, non sarebbe da me non finire i consigli con qualcosa di scientifico, … “Il giro del mondo in 80 pensieri” di Piergiorgio Odifreddi, leggetelo, studiatelo, amatelo, … se vi piace il genere, … 
Ps: per finire consiglio un libro bellissimo, ispirato molto da una persona speciale, che, anche se fuori dall'atmosfera disincantata di questo post, voglio aggiungere: “L’arte della gioia”, di Goliarda Sapienza, … … che la felicità sia con voi, … e non pensate che i problemi siano più importanti, io ne raccolgo 700 800 solo prima di colazione, …  


Continua

Dan Brown, Inferno, edizioni Mondadori (posso prestare),…
Di ombre in questo romanzo ce ne sono tante, non solo quella che si autoelimina al suo inizio. La solita saga, ben condita, di indovinelli, simboli e la missione di salvare il mondo accompagnata dalle  suggestioni legate alle città che descrive, Firenze, Venezia e poi Istanbul servono solo ad arricchire di inutilità il messaggio che realmente vuole veicolare: siamo tutti negazionisti, moralmente accarezzati dall’idea che il mondo caritatevole sia la strada migliore per la convivenza, ma non è così: secondo Brown c’è bisogno di una radicale inversione, di un agatusia su larga scala, (una riduzione volontaria degli abitanti della terra) sottilmente propinata, come le scie chimiche, con la complicità di un accattivante presa di coscienza sui limiti dello sviluppo: e il peggior nemico di facciata rischia di essere l’Oms, che si prodiga per arginare le epidemie, le catastrofi naturali e la fame nel mondo. E l’eroe incompreso un geniale chimico che immette nell’atmosfera un virus letale per sterilizzare un terzo dell’umanità.  …  Dopo l’esaltazione della massoneria (il simbolo perduto), dei servizi segreti (crypto), della ragione religiosa supportata dalla storia (Il codice da Vinci) siamo di fronte ad una trama che non è nuova per niente, e quel tocco di realismo magico stile sudamericano (ma la distanza da Alejo Carpentier è abissale) legato ad uno sdoppiamento indotto della personalità del protagonista, non lo salva da quell’arroganza pericolosissima di stampo capitalista “sulle buone ragioni della storia in mano ai vincitori”.  ... leggete altro, che il mondo è migliore e la vita straordinaria!, ... qualsiasi vita. ovunque!


Recensione da Silvia Cavalieri

E visto che oggi la mia amica Valentina mi ha fatto conoscere Enza Pagliara, bellissima voce del Salento. Parliamo d un romanzo che arriva da lì: Giuse Alemanno, "Terra Nera – romanzo perfido e paradossale di cafoni e d’anarchia", Stampa alternativa – Nuovi equilibri, 2005. 
Una storia fatta di terra e sudore, di intelligenza crudele, fisicità che arriva diritta dalle cose, primitiva e perturbante. Il protagonista si chiama Nino: prende la parola che è ancora un bambino, suo padre muore quasi subito, cafone sfruttato e risucchiato dal suo amore per Annina dei secchi, la madre di Nino, “femmina carnale, […] femmina insaziabile”, come aveva vaticinato Rosetta delle pezze, “mammana che sa pure le antiche cose”, vedendo i tre nèi disposti a triangolo sotto il suo ombelico. Nino osserva e giudica – nulla gli sfugge – e Nino agisce, arriva perfino a uccidere, perché il mondo in cui l’hanno messo dentro non gli va giù: “Per i meridionali come me, dall’animo cafone, le cose che mancano valgono come le cose che ci sono. Le assenze si considerano presenze mancanti, le negazioni sono affermazioni ribaltate”. 
Mai un ammiccamento al lettore, mai un cedimento bonario, un tentativo di giustificare la propria freddezza e la determinazione rabbiosa che lo spinge a diventare a sua volta un padrone. Ricco, temuto e solo. 
Dentro a questo romanzo c’è una storia, il che non guasta. Ma c’è soprattutto una scrittura, fatta di parole che sembrano reliquie, impastate in frasi che non hanno niente di aulico tanto suonano naturali, e altre che ti viene da ripetertele in bocca perché non le hai mai sentite prima (io, per lo meno, che parlo una lingua fra Modena e Bologna), eppure ti mancavano. Ma non sono solo le parole: è come le parole sono disposte nelle frasi. A creare una sintassi strana, un ritmo che spezza la cantilena quotidiana e inocula nell’italiano una densità diversa, come un nuovo sangue.



le nostre Humidine

martedì 23 luglio 2013